COPERTINO – E’ indignata, non è normale – dice testualmente – che a proprio piacimento si aprano e chiudano gli uffici pubblici che dovrebbero garantire un servizio tutti i giorni. La segnalazione è di Donatella che scrive a DilloATelerama per denunciare una situazione paradossale che ha interessato un ufficio pubblico dell’ospedale di Copertino.
La donna ha chiamato il centralino dell’ospedale per conoscere i giorni e gli orari di apertura dell’ufficio in cui richiedere le cartelle cliniche. Dopo aver ricevuto una risposta precisa, si è recata il giorno indicato, all’orario indicato, puntuale, in ospedale. Ma una volta raggiunto l’edificio, la beffa. L’ufficio era chiuso.
A rendere ancora più incredibile la vicenda, il fatto che neppure i colleghi sapevano come giustificare l’accaduto. Donatella però è andata fino in fondo, scoprendo che dei due addetti al servizio, uno era in ferie e l’altro in malattia. “Le ferie si concedono solo se c’è disponibilità di copertura – afferma la donna – che viene meno quando uno dei due dipendenti è in malattia”. E conclude “Il servizio cittadino deve essere sempre offerto. L’ufficio pubblico è un ente che noi paghiamo con le nostre tasse. È una vergogna”.
Una situazione dunque al limite del credibile quella segnalata alla nostra rubrica DilloATelerama, di cui vi ricordiamo il numero Whatsapp a vostra disposizione: 366 6250010
Mariafrancesca Errico