LECCE – Dopo l’arresto nel 2021 arriva il sequestro dei beni per un valore di 600 mila euro ad un 52enne leccese. Secondo le indagini ottenuti attraverso attività illecite, soprattutto lo spaccio di droga.
Una abitazione, due autorimesse, un locale, una quota societaria, un terreno, un’autovettura “Fiat”, una polizza vita, sei rapporti finanziari e fondi di investimento per un valore di circa 600 mila euro, tutti riconducibili al 52enne Danilo Ferreri.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso su proposta congiunta del procuratore della Repubblica di Lecce, Leonardo Leone De Castris , dal Questore Andrea Valentino e dalla sezione misure di prevenzione patrimoniale del tribunale di Lecce.
L’uomo, nell’aprile del 2021 , era stato arrestato in flagranza di reato, per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio, condannato dal Gip del Tribunale di Lecce a 4 anni e due mesi di reclusione. Nel successivo mese di maggio, nel corso di un’attività di Polizia Giudiziaria, indagato per detenzione di un ingente quantitativo di armi e di droga, fra cui 48 Kg di eroina e un Kalashnikov, rinvenuti a seguito della perquisizione domiciliare all’interno di un’abitazione in uso ad un suo familiare.
La misura di prevenzione patrimoniale è stata eseguita dalla Divisione Anticrimine nella zona di S. Pio.
Le indagini patrimoniali sono state incentrate sulla ricostruzione del profilo criminale temporale e sull’analisi delle posizioni economico-patrimoniali dell’uomo e del suo nucleo familiare.
In particolare, si è trattato di una complessa attività info-investigativa che ha permesso di ricostruire l’evoluzione del capitale che ha permesso di stabilire come i profitti derivanti da attività delittuose, in operazioni finanziarie dirette all’acquisto, cessione e successivo reinvestimento in titoli ed azioni. Di particolare evidenza la sottoscrizione di azioni in società di investimento a capitale variabile anche di diritto lussemburghese e di Fondi esteri.
https://www.youtube.com/watch?v=JpAVsbQr16Q