LECCE – “Il valore di una persona risiede in ciò in cui è capace di dare e non di ricevere”. Le parole di Albert Einstein sono lì a ricordarci l’importanza (e la gioia) di un gesto naturale che accompagna il nostro vissuto quotidiano. Un semplice gesto che può avere effetti dirompenti sulla vita di quanti sono meno fortunati di noi. L’Emporio della Solidarietà della Comunità Emmanuel è nato proprio per questo, per regalare sorrisi, speranze e aiuti concreti a tante gente che ogni giorno si barcamena tra mille difficoltà. La presentazione del bilancio sociale dell’Emporio della Solidarietà è stata l’occasione in cui volontari, operatori, istituzioni e famiglie beneficiarie del servizio Emporio hanno condiviso un momento di riflessione sulle attività, progettualità svolte e sulla responsabilità sociale a cui tutti siamo chiamati.
La scelta di realizzare l’evento nel laboratorio artigianale non è affatto casuale, perché è questo il cuore pulsante delle attività artigianali.
Durante l’iniziativa è stata presentata una sfilata di moda. Protagonisti gli stessi giovani corsisti che hanno confezionato gli abiti nell’ambito del progetto “La bottega degli Artigiani”, realizzato dalla Cooperativa Sociale il Mandorlo in partenariato con l’Emporio e con il sostegno del Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo. Un progetto che ha garantito a 18 giovani disoccupati dei corsi di formazione gratuita in falegnameria, ceramica, sartoria, pittura su stoffa e tessitura a telaio a fiocco, con la costituzione dei relativi laboratori. Mentre la dotazione strumentale dei laboratori è stata sostenuta da Fondazione Prosolidar.
E così è stato. Sono 4 i progetti presentati: “#Non solo pane”, promosso dall’Emporio della Solidarietà, con il contributo di Fondazione TIM, e in partenariato con la Provincia di Lecce, con l’obiettivo di contrastare la povertà alimentare attraverso la digitalizzazione dei processi.
#Alimentiamo la Solidarietà, sostenuto da Fondazione Prosolidar, attraverso il quale l’Emporio potrà ampliare il magazzino e le celle frigo per implementare il sostegno alimentare da destinare alle famiglie che versano in una situazione di difficoltà.
“Spesa Sospesa” promosso da Conad – Gruppo Idea Distribuzione di Antonio Ferì, le cui donazioni sono utilizzate dall’Emporio per acquistare prodotti di prima necessità, poco reperibili durante le raccolte alimentari.
# l’Orto di Gioia, sostenuto da BPER Banca, attraverso il quale sono stati creati degli orti sociali, uno spazio di convivialità con gazebo, panchine, tavoli per organizzare cene sociali e momenti di aggregazione che contemplano anche la preparazione dei prodotti coltivati a Km 0.
La presentazione del bilancio sociale è stata un’occasione di convivialità, di dialogo, di confronto e di inclusione del servizio Emporio, che da “spazio diventa luogo” dove la prossimità ha un ruolo preminente, dove le persone ricevono non solo sostegno alimentare, supporto psicologico, formazione ma anche e soprattutto ascolto, calore che spezza il cerchio della sofferenza e della solitudine.
