SAN CATALDO – Approvato in giunta il progetto esecutivo per la demolizione dell’ex Windsurf, l’immobile a San Cataldo, al confine fra il territorio di Lecce e quello di Vernole, che da decenni è abbandonato e in forte stato di degrado, con rischi di crolli per le lesioni presenti sui solai, problemi di carattere igienico-sanitario e una concessione demaniale scaduta.
La costruzione risale al 1972 in un’epoca in cui il cemento poteva insistere sugli arenili, con impatti notevoli sul paesaggio che oggi sono sotto gli occhi di tutti.
La tanto attesa approvazione di demolizione da parte dello Stato è giunta solo dopo una lunga serie di passaggi burocratici complessi, essendo l’ex Windsurf sul demanio marittimo e di bene collettivo.
L’amministrazione comunale di Lecce ha reperito i 90mila euro necessari a procedere con i lavori di somma urgenza per abbattere l’edificio nel minor tempo possibile.
Il progetto prevede, con il Piano delle Coste e dopo la demolizione dell’immobile, la nascita di un nuovo e moderno chiosco.
Mariafrancesca Errico