C’è anche un salentino nella rete degli investigatori che questa mattina hanno effettuato un blitz contro una banda internazionale di trafficanti di droga. Si tratta di Vincenzo Amato, ritenuto dagli investigatori un nacrotrafficante legato ad associazioni di tipo mafioso dedite al traffico di droga.
Secondo l’accusa avrebbe svolto un ruolo importante – assieme ad altri personaggi di alta caratura criminale, tra cui Raffaele Imperiale – all’interno dell’organizzazione criminale capeggiata da Andrea Deiana, tuttora latitante, meglio noto con il nome di Banksy. Nel 2020 assieme ad Amato avrebbe organizzato l’importazione di 617 chili di hashish dalla Spagna verso l’Italia.
Sono 31 al momento le persone finite in carcere. Tra gli indagati figura anche l’imprenditore Alberto Genovese, già a processo per violenze sessuali con uso di droghe su due modelle e arrestato nel 2020.
Il gruppo criminale era in grado di rifornire diverse decine di chili di stupefacenti tra cocaina, ketamina e hashish. Droga che veniva utilizzata nei party privati e nella movida milanese. Ma i vertici dell’organizzazione criminale – hanno appurato gli investigatori – avevano anche instaurato solidi rapporti con trafficanti sudamericani attraverso referenti italiani trasferitisi in Sud America,
Le indagini hanno avuto il supporto del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, della Direzione Centrale Servizi Antidroga e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.