Attualità

La centrale di Cerano andrà a pieno regime a carbone almeno per altri due anni

BRINDISI – Altro che transizione energetica. Se l’Italia vuole continuare a rimanere accesa dovrà necessariamente fare ricorso alle centrali esistenti e quella a carbone di Cerano, con i suoi 2.640 megawatt istallati, è una delle più grandi d’Europa. Il problema è che marcia a carbone, uno dei combustibili fossili più inquinanti, tanto è vero che l’Italia ha stabilito nel 2025 il termine ultimo per attuare il processo di decarboinizzazione.

Certo, uno dei quattro gruppi è stato fermato, ma non è da escludere che si decida di chiedere all’Enel di riattivare anche quello. Nel frattempo, è già aumentato considerevolmente il traffico di carbone che giunge a Brindisi con le navi e che comporta un gran lavoro per la sua movimentazione, sia attraverso i camion che con l’utilizzo del nastro trasportatore che dal porto giunge sino alla centrale, attraversando ben 14 chilometri della campagna brindisina. La conferma sta nei numeri dei traffici portuali, che certificano un considerevole aumento delle merci alla rinfusa in cui rientra proprio il carbone.

Adesso il Governo accantona tutti i programmi legati alla dismissione e ordina all’Enel di far funzionare per almeno due anni gli impianti della Federico II, se serve anche in deroga ai processi autorizzativi.

Il Consiglio dei Ministri, inoltre, sta facendo di tutto per procurarsi nuove forniture di gas, anche allo stato liquido ed è questo il motivo per cui si sta concretizzando l’ipotesi di acquistare almeno due navi per realizzare altrettanti rigassificatori offshore, forse proprio al largo delle coste di Brindisi e Taranto.

Di conseguenza, una maggiore disponibilità di gas da queste parti potrebbe riaprire le porte anche alla realizzazione di una centrale a turbogas, il cui progetto – presentato da Enel – è stato messo in stand by da Terna. Tutto questo, però, avveniva prima della guerra. Adesso è davvero un altro mondo e quindi tutto potrà accadere, anche per Brindisi.

Mimmo Consales

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