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Lecce devastante: poker alla Ternana

TERNI – Il Lecce vince anche con la Ternana, poche ore dopo la vittoria interna col Frosinone, scende in campo al “Liberati” di Terni per la 33esima giornata, e in modo ancora più concreto dalla gara con i ciociari batte inesorabilmente i padroni di casa che comunque, ben messi in campo, provano in tutti i modi a rimanere in gara fino al 75°, poi il Lecce la chiude e termina 1 a 4 di fronte a 420 tifosi giunti dal Salento.

La sblocca il bomber del campionato, Coda, finalizzando un’azione bellissima dopo appena 4 minuti: Di Mariano la serve in area, Blin la accarezza di tacco e trova Coda, implacabile, che gonfia la rete. I salentini raddoppiano con una pennellata da fuori area di Strefezza che dipinge il gol alle spalle di Kaprikas, non segnava dal 12 marzo, dalla gara interna con il Brescia.

La Ternana però è viva e rientra in partita al minuto 44 con Bogdan e potrebbero pareggiare un minuto dopo con Koutsoupias ma Bleve si supera con una grande parata e dice di no.

Nel secondo tempo la Ternana parte meglio ma appena cala il Lecce colpisce e fa tris al 78° con Di Mariano servito da Strefezza e poi al minuto 86 arriva il poker e lo cala sul rettangolo verde Ragusa che fa passare i titoli di coda sulla gara e mette in cassaforte i tre punti.

Una vittoria importante e meritata: il Lecce si conferma seconda forza del campionato, sale a 62 punti, e risponde alla Cremonese che vince in casa con l’Alessandria e va a 63 punti.

Sabato al Via del Mare arriva la Spal.

PRIMO TEMPO – Cristiano Lucarelli, senza gli indisponibili Iannarilli, Capuano, Agazzi, Salzano e Falletti, a sorpresa manda in campo la Ternana con il 4-3-1-2 e sceglie l’ex Pettinari al fianco di Donnarumma con Partipilo alle loro spalle e dunque: Krapikas; Ghiringhelli, Bogdan, Sørensen, Celli; Koutsoupias, Proietti, Palumbo; Partipilo; Donnarumma, Pettinari.

Marco Baroni, che deve fare a meno di Gabriel, Simic e Asencio, fedele al suo 4-3-3 manda in campo Bleve; Gendrey, Lucioni, Dermaku, Gallo; Blin, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Di Mariano.

Arbitra Matteo Mercenaro di Genova.

Le fere provano a prendere subito le redini del gioco in mano cercando di impostare, il Lecce è ben messo in campo e tra le maglie strette controlla le iniziative degli avversari che provano anche lanci lunghi per i due attaccanti. E alla prima sortita gli ospiti passano in vantaggio.

La prima occasione utile è quella buona: Di Mariano la mette in mezzo all’area, Blin la tocca con il tacco e serve magistralmente la sfera a Coda che batte Krapikas. Al 4° minuto Ternana 0 Lecce 1.

Al minuto 8 Celli la mette in mezzo, palla in corner; sugli sviluppi ci prova Donnarumma due volte, carambola della sfera in area e poi Strefezza libera. La Ternana è viva, c’è, e non vuole essere la vittima sacrificale di nessuno.

Al 13° scende Gendrey, entra in area, cross basso per Gargiulo che conclude ma la sfera termina fuori.

Risponde al 15° Proietti dall’altra parte ma Dermaku blocca e libera.

La gara è veloce e ci sono repentini cambi di campo e si bada al sodo da entrambe le parti.

Al 17° contatto tra Lucioni e Pettinari, cartellino giallo per il capitano del Lecce, punizione per le fere. Batte Palumbo, impatta di testa Pettinari, palla alta, nessun pericolo per i salentini.

Al 20° arriva il raddoppio del Lecce: Gendrey scende a destra la passa a Blin che la cede a Strefezza, l’italo – brasiliano accarezza la sfera per due metri e poi la scaglia alle spalle di Krapikas. Tiro angolato e velenoso, bel gol, Ternana 0 lecce 2.

Stefezza non segnava dal 12 marzo, dalla gara interna con il Brescia.

Timidi i tentativi della Ternana che comunque è in partita anche se non riesce a rendersi veramente perisolosa.

Al 24° l’ex Pettinari ci prova da fuori a giro ma è impreciso e colpisce i cartelloni.

Al 27° Ghiringhelli servito in area da Celli, mette un cross basso ma non c’è nessuno.

Al 30° giallo per Celli per un fallo su Blin.

Al 38° giallo per Strefezza, fallo su Pettinari.

Al 44° torna in partita la Ternana: Palumbo batte un corner e Bogdan lascia sul posto Dermaku sbucando dalle spalle di Gargiulo e batte Bleve.

Subito dopo occasione per la Ternana per pareggiare i conti ma Bleve compie un miracolo su Koutsoupias che colpisce di testa su assist di Celli la angola anche bene.

Termina così 1 a 2 il primo tempo.

SECONDO TEMPO – Si ricomincia con i 22 del primo tempo.

Parte bene la Ternana che sorprende il Lecce. Al 47° Partipilo danza sulla sfera e fa girare il suo sinistro ma Bleve si allunga e dice di no con un bell’intervento. Sugli sviluppi del corner Blin resta a terra subendo un calcio in faccia da Pettinari. Medicato poi esce dal campo e rientra dopo un paio di minuti.

Al 52° Partipilo lavora un buon pallone e serve Pettinari che calcia ma Gallo lo anticipa in corner; sugli sviluppi carambola pericolosa in area ma alla fine Bleve riesce a bloccare la palla.

Al 55° giallo per Sorensen per un fallo su Di Mariano.

Al 59° Partipilo si lascia cadere in area, giallo per simulazione per lui.

Al 60° giallo per Gendrey per un fallo su Celli.

Il Lecce si difende mentre i padroni di casa continuano a martellare.

Al 65° triplo cambio nel Lecce: Calabresi, Helgason e Bjorkengren dentro per Gendrey, Blin e Gargiulo.

al 67° doppio cambio per Lucarelli che risponde con Mazzocchi e Martella al posto di Donnarumma e Celli.

Al 70° occasione Lecce: Strefezza finta la conclusione e trova Helgason in area che in scivolata conclude fuori.

Al 75° altro doppio cambio: dentro Furlan e Boben fuori Koutsoupias e Sorensen.

Al 78° Di Mariano impegna Krapikas che si salva ma nulla può subito dopo ed ecco il gol: destro fulminante su assist di Stefezza e Di Mariano fa tris.

Al 79° Lucarelli manda in campo Peralta per Partipilo.

Al minuto 82 cambio nel Lecce: Ragusa rileva Strefezza, ottima la sua gara, gol e assist.

Ed è proprio Ragusa a fare il poker al minuto 86, servito da Coda batte Krapikas.

I minuti di recupero sono 5.

E Hjulmand al 91° ci prova e potrebbe fare pokerissimo ma la palla termina fuori.

Termina così 1 a 4 per il Lecce con i giallorossi che si confermano in zona promozione diretta.

IL TABELLINO

TERNANA – LECCE 1-4

TERNANA (4-3-1-2): Krapikas; Ghiringhelli, Bogdan, Sorensen (75° Boben), Celli (67° Martella); Koutsoupias (75° Furlan), Proietti, Palumbo; Partipilo (79° Peralta); Donnarumma (67° Mazzocchi), Pettinari. A disposizione: Vitali, S.Diakite, Defendi, Paghera, Mazza, Capone, Rovaglia. Allenatore: C.Lucarelli.

LECCE (4-3-3): Bleve; Gendrey (65° Calabresi), Lucioni, Dermaku, Gallo; Blin (65° Helgason), Hjulmand, Gargiulo (65°Bjorkengren); Strefezza (82° Ragusa), Coda, Di Mariano. A disposizione: Plizzari, Dima, Tuia, Barreca, Faragò, Majer, Rodriguez, Listowski. Allenatore: M.Baroni.

ARBITRO: Matteo Mercenaro di Genova

ASSISTENTI: Marco Scatragli di Arezzo e Nicolò Cipriani di Empoli. Quarto ufficiale Salvatore Longo di Paola. In Sala Video (VAR) Giacomo Camplone di Pescara, (AVAR) Filippo Bercigli di Valdarno.

MARCATORI: 4° Coda (L), 20° Strefezza (L), 44° Bogdan, 79° Di Mariano (L), 86° Ragusa (L)

AMMONITI: 17° Lucioni (L), 30° Celli (T), 38° Strefezza (L), 55° Sorensen (T), 59° Partipilo (T), 60° Gendrey (L)

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