LECCE – Sarebbe stato la serata perfetta se fosse arrivata la vittoria dopo una prestazione in cui il Lecce ha tirato tanto.
“Siamo contenti innanzitutto dell’atteggiamento – ha detto Gotti in sala stampa -. Questo è lo spirito che ci può accompagnare sul percorso salvezza. Abbiamo disputato una partita con grande coraggio, la squadra si è procurata tante occasioni, alcune veramente clamorose”.
Non si prende meriti il tecnico giallorosso. “Sono tutti della squadra – continua -, come pure quando sbagli un gol a sette metri dalla porta, la colpa è loro mica mia”.
Il riferimento è a Dorgu che ha calciato un gol facile facile. L’Under 21 danese ha giocato in una posizione più avanzata. “Vedremo se si puoi dare continuità anche in futuro. Intanto ha giocato non con grande apprensione e
Un altro Lecce rispetto a quello visto l’ultima volta al Via del Mare contro il Verona. E diverso pure da Salerno. “Le partite sono tante, dobbiamo guardare i presupposti per continuare a fare punti. Abbiamo fatto quattro punti e non abbiamo subito gol, questa è una cosa molto bella”.
Un’altra novità nello schieramento iniziale è stata quella di schierare “Krstovic e Piccoli nel 4-4-2. “Sono due attaccanti puri che lavorano. Abbiamo cercato di farli trovare quanto più vicini possibili alla porta. E soprattutto nel primo tempo si sono cercati. Se la squadra riesce a sostenere due attaccanti puri più Almqvist credo che sia una cosa ripetibile contro tutte le squadre. Questo Lecce ha tenuto bene il campo, ma se concedi qualcosa a fronte di quello che hai prodotto, va bene”.
Gotti contento pure per la prova dei due play. sottolinea la partita dei due play, “Sono due giocatori di spessore da tanti punti di vista – continua -, hanno letture in mezzo al campo, hanno energia . A me sembra che diano un grande sostegno all’idea della squadra e stanno manifestando anche continuità all’interno della partita con pochi cali. L’inferiorità numerica, centralmente, l’abbiamo compensata bene con le punte”.
