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Da Udine un altro Lecce. Contro l’Atalanta a caccia di conferme

LECCE – Ultima settimana di campionato per il 2022. Sabato prossimo calerà il sipario sulla Serie A, per quest’anno. Si riprenderà a gennaio. Il Lecce si appresta a disputare l’ultima sfida al Via del Mare, mercoledì, contro l’Atalanta, sconfitta ieri 2-1 dal Napoli.

Lecce e Atalanta torneranno ad affrontarsi dopo due anni. Era il marzo 2020 quando l’Atalanta strapazzò il Lecce al Via del Mare prima della sospensione del campionato a causa della pandemia.

Dopo due anni l’Atalanta ha conservato e migliorato il proprio profilo di squadra che può stare tra le grandi del campionato di Serie A. Il Lecce, invece, dopo due tornei di Serie B, si è riaffacciato in Serie A e davanti al pubblico di casa cerca ancora la prima vittoria stagionale. Intanto Hjulmand e compagni sono riusciti a muovere, sia pure lievemente la classifica. Dopo due sconfitte consecutive i giallorossi hanno pareggiato sul difficile campo dell’Udinese esibendosi in una prova convincente e anche sfortunata se si pensa ai due legni colpiti dalla squadra salentina con Strefezza all’alba del match e con Gallo prima dell’intervallo.

Un altro Lecce rispetto alle prove opache contro Bologna e Juventus contro le quali la squadra di Baroni è apparsa per lunghi tratti inespressiva, incapace di esprimere il proprio calcio. Il tecnico giallorosso insiste con il modulo che nella passata stagione ha fruttato il ritorno in Serie A. E anche in questo campionato continua a lavorare su questa base. Forse non tutti ancora sono riusciti a esprimersi come Baroni avrebbe voluto, ma gradualmente conta di portare ogni calciatore a recitare ottimamente il proprio ruolo. Giovane, bello e spregiudicato. È questo il Lecce che vuole Baroni. Una squadra che sappia anche aggredire e combattere perché il gap tecnico si annulla o si limita solo combattendo su ogni pallone. Riuscire a fare punti nelle ultime due partite del 2022 sarebbe l’ideale per lavorare serenamente durante la pausa per il Mondiale in Qatar in attesa pure dei rinforzi che arriveranno a cavallo tra dicembre e gennaio.

L’augurio è che il Lecce possa chiudere il 2022 con risultati ancora più incoraggianti e nello specifico con dati in ascesa per il reparto offensivo, al quale necessita il contributo di difensori e centrocampisti. Intanto Colombo ha trovato il secondo gol stagionale. Dovrebbe toccare ancora a lui partire dal primo minuto contro l’Atalanta. Da valutare Dermaku, il quale non ha preso parte all’allenamento di ieri pomeriggio. Il centrale difensivo giallorosso che a Udine era subentrato a Umtiti, è rimasto in campo per 33′, poi ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un problema ai flessori della coscia destra. Con gli esami strumentali sarà stabilita l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Stesso discorso per Umtiti. Il campione del mondo francese aveva lasciato il campo, a Udine, per un trauma contusivo al gluteo sinistro.

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