Attualità

Giornata Fiocchetto Lilla: laboratori espressivi al centro DCA di Lecce

LECCE- Nella Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, il Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA dell’Asl di Lecce ha organizzato una serie di laboratori espressivi, per far emergere e comunicare le emozioni di chi vive il dramma delle ossessioni da cibo.

 

 

Il fiocchetto lilla è il simbolo dei DCA, i disturbi del comportamento alimentare a cui è dedicata oggi una Giornata nazionale di sensibilizzazione. Per l’occasione, il Centro per la Cura e la Ricerca sui disturbi alimentari dell’Asl di Lecce ha organizzato una serie di laboratori espressivi di poesia, letteratura, collage, grafica, fotografia, cinema, teatro, danza. Le arti plastiche diventano strumenti di autoanalisi, relazione, cambiamento ed espressione di sé, di quel malessere dell’anima che contagia il corpo fino a consumarlo. L’arte e la cultura come ponti per uscire dall’isolamento, per riconoscere e comunicare le proprie emozioni, scoprire attitudini e valorizzare vocazioni e dar voce alle emozioni.

L’evento è organizzato in collaborazione con Pe(n)sa differente, Fondo Verri, Big Sur Lab, Laboratorio di danza, Associazione Madamadorè.

Il Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi dell’Alimentazione, ospitato nel Dipartimento di salute mentale dell’Asl Lecce, è stato il primo centro pubblico territoriale italiano ad offrire una risposta in termini di prevenzione, diagnosi e cura integrata e multidisciplinare dei disturbi alimentari. Oggi è un punto di riferimento per tantissimi pazienti pugliesi e di altre regioni. Eroga attività diagnostica, terapeutica e riabilitativa, di ricerca clinica, ma anche di formazione e informazione, prevenzione e sensibilizzazione. È l’unico centro dedicato ai DCA della Regione Puglia che eroga interventi intensivi e multidisciplinari sia in regime ambulatoriale sia in regime di day hospital. Responsabile della struttura è la Dottoressa Caterina Renna.

L’auspicio è che questa lunga esperienza possa essere messa al servizio anche del nuovo Centro residenziale per i casi gravi di disturbi alimentari, annunciato proprio nell’ex Fazzi di Lecce. È la risposta che tanti pazienti e famiglie salentine, pugliesi e del sud Italia aspettano da tempo, per poter trovare a casa o vicino casa una struttura di ricovero che non li costringa a peregrinare per tutta Italia.

 

Mariella Vitucci

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