ARNESANO/LECCE – Un fondo, denomitato “Sementello”, di 11 ettari, lontano 10 chilometri dal centro abitato di Arnesano, pianeggiante, privo di vincoli e pubblico, azzerando così eventuali costi di esproprio. È il sito, alternativo a quello di Masseria Ghetta, che ben 15 sindaci dei comuni degli ARO 1 e 3 sono pronti a proporre per la realizzazione di un impianto di compostaggio. Un’ipotesi, stando allo studio di fattibilità già condotto e in fase avanzata, decisamente meno impattante, in un’area del Comune di Arnesano ma ricadente nell’agro di Lecce.
In termini di capienza e capacità di smaltimento Forsu, stando a quanto trapela, potrebbe persino superare l’impianto immaginato a Masseria Ghetta, di ben 10mila tonnellate in più annue.
E adesso? Innanzitutto è corsa contro il tempo: la proposta deve essere inoltrata ad Ager entro il 16 marzo. L’impianto, lo ricordiamo, dovrebbe essere finanziato con risorse PNRR, avviso per il quale il piano nazionale di ripresa e resilienza prevede fondi per 450 milioni di euro, con possibilità di un massimale di 40 milioni di euro a progetto proprio per la realizzazione di interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
E il Salento di un impianto in più ne ha bisogno eccome, sebbene da solo non sarà comunque sufficiente a chiudere un ciclo di rifiuti ampiamente in affanno e che necessita di smaltire circa 120mila tonnellate annue. Il sito di Masseria Ghetta, in agro di Lecce ma al confine tra Surbo e Trepuzzi, ha sin da subito incontrato la resistenza di questi ultimi due Comuni che ne hanno contestato la localizzazione (che non risulta individuata tramite avviso pubblico), i costi di esproprio del terreno privato su cui dovrebbe sorgere e la vicinanza a siti sensibili. E adesso l’alternativa, pronta nero su bianco, alimenta la speranza di archiviare la battaglia.
Questo lunedì mattina il Comune di Arnesano intende adottare la delibera che consenta di proporre ad Ager il nuovo sito entro mercoledì 16. Ad avallare questa nuova ipotesi sono i Comuni di Copertino, Arnesano, Carmiano, Lequile, Leverano, Monteroni, Porto Cesareo, Veglie, Surbo, Trepuzzi, Squinzano, Campi salentina, Salice salentino, Guagnano e Novoli.
Stando ad indiscrezioni, nel perseguire l’intento, avrebbero ufficiosamente preallertato Ager e Comune di Lecce, entrambi pronti a tirar dritto sul sito di Masseria Ghetta.
Adesso, però, i giochi si riaprono: entro mercoledì la partita finale.
E.FIO
