TARANTO- Ad esibirsi ieri sera nella nella chiesa di Sant’Antonio di Padova di Taranto, la National Chamber Orchestra Kyiv Soloists, l’orchestra Kiev, in tournè in Italia nei giorni dello scoppio della guerra e rimasta bloccata qui.
I diciotto musicisti sono privi di risorse economiche e vogliono riabbracciare al più presto le loro famiglie, isolate da qualsiasi tipo di comunicazione. Per vivere e raccogliere i soldi per il viaggio di ritorno continuano a suonare: unica strada percorribile per i musicisti. I circuiti bancari ucraini, infatti, in queste ore risultano essere bloccati per qualsiasi tipo di operazione. “La Musica che Unisce” il titolo del concerto, evento culturale, ma soprattutto aiuto e solidarietà.
L’invito ufficiale alla formazione musicale ucraina è stato rivolto da Confindustria Taranto, Orchestra della Magna Grecia, Arcidiocesi e Comune di Taranto, in collaborazione con Ministero della Cultura e Regione Puglia. Prima del concerto, l’intervento dell’arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro. Ingresso dieci euro (biglietto facoltativo), con possibili donazioni anche attraverso il sito www.omgucraina.it o mediante bonifico sul seguente IBAN: IT 31 K 05387 15802 000043054647. L’Orchestra Magna Grecia fornirà ampia informazione comunicando nella massima trasparenza cifre raccolte e versate all’agenzia che segue e coordina le attività artistiche dell’Orchestra ucraina.