BRINDISI – Voltare pagina, azzerando le negatività, e ripartire. Questo deve fare Happy Casa Brindisi lasciandosi andare sulle ali dell’entusiasmo perché nel motore adesso c’è il turbo e si chiama Harrison D’Angelo, lo statunitense ritornato dopo l’esperienza in Ucraina è pronto a dare la sua accelerata come leader e come forza offensiva. Per lui è un nuovo esordio ma è risaputo che a Brindisi aveva lasciato un pezzo di cuore.
Domenica il team di Vitucci sarà impegnato in trasferta sui legni della Vitifrigo Arena con la VL Pesaro ed è obbligatorio dire che è vietato sbagliare perché altrimenti la strada verso i playoff diventerebbe veramente impervia.
La classifica parla chiaro: Brindisi è settima, ha 20 punti in condominio con Sassari, Reggiana, Trieste che la anticipano e Derthona, a soli due punti però, a 18, ci sono Varese, Venezia e Trento e dunque perdere altro terreno potrebbe essere devastante. A 16 punti troviamo Treviso e Napoli, mentre Pesaro è a 14 e chiudono con 12 Cremona e Fortitudo Bologna. Verso l’alto invece appare scontato che le prime tre posizioni, visto lo stato di forma e il vantaggio, siano pressoché assegnate e troviamo Brescia, corsara al PalaPentassuglia nello scorso turno con la nona vittoria consecutiva, che ha 26 punti e poi al secondo posto c’è Virtus Bologna con 32 punti e sulla casella primaria con 34 svetta Milano.
Appuntamento domenica 13 marzo con palla a due alle ore 16:30 quando si alzerà il sipario sulla gara tra Carpegna Prosciutto e Happy Casa.
Adesso la palla però è nelle mani dello stratega Vitucci che deve subito trovare la quadra, anche perché con Gentile, Harrison e De Zeeuw ci sono tutti i presupposti per fare quel qualcosa in più indispensabile per andare a giocarsi i playoff.
