ROMA – I balneari italiani manifestano a Roma contro quella che chiamano “legge della vergogna”, ovvero l’emendamento del Governo al ddl “Concorrenza” sulla riforma delle concessioni demaniali per allinearsi alla Direttiva Bolkestein, e contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha decretato la messa a gara pubblica delle concessioni dopo il 31 dicembre 2023.
I balneari scesi in Piazza Santi apostoli rivendicano, “regole, rispetto e dignità delle Famiglie. Come Confimprese Demaniali, manifestano 200 balneari pugliesi e 2.000 Imprese associate. “Vogliamo confrontarci con le forze governative -dicono- a tutela della lungimiranza e intraprendenza di queste famiglie italiane”.
