OSTUNI – Villanova è una località balneare situata sul litorale ostunese. Per lungo tempo è stata considerata tra le più eleganti della Puglia adriatica, anche se la totale mancanza di manutenzione e di interventi di arredo urbana ha determinato le condizioni perché si realizzasse un lento ma inesorabile declino.
Ci sono limiti vistosi nella viabilità di questa località turistica, ma il problema maggiore resta quello di un porticciolo insufficiente rispetto alle richieste di posti-barca e per giunta quasi totalmente inagibile per lunghi periodi dell’anno a causa della presenza di una enorme mole di alghe.
Si accumulano in una insenatura del porto e quando vanno in putrefazione rendono l’aria irrespirabile in tutto il centro abitato.
Di risorse, a dire il vero, ne sono giunte tante anche da parte della Regione Puglia, ma evidentemente sono state utilizzate malissimo se è vero che il problema persiste.
Occorrerebbe procedere con un dragaggio dell’intero bacino portuale, utilizzando anche in questo caso fondi regionali già stanziati.
Allo stesso tempo, si dovrebbe metter mano al tanto sbandierato nuovo porticciolo turistico che renderebbe disponibili centinaia di nuovi posti-barca, oltre a strutture ricettive ed a luoghi di socializzazione.
Nel frattempo, a fronte di un immobilismo totale, le quotazioni di Villanova scendono vertiginosamente nel borsino turistico, a discapito di chi ha investito i propri risparmi per acquistare un immobile in questa marina.
Ed il silenzio generale certamente non contribuisce a risolvere i problemi.
Mimmo Consales