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Xylella, liberalizzati i reimpianti: anche altre piante al posto degli ulivi

ROMA- Approvato in commissione Bilancio al Senato l’emendamento alla legge di Bilancio 2022, fortemente sollecitato da Coldiretti, che consente il reimpianto di specie diverse dall’ulivo in deroga ai vincoli paesaggistici e ambientali.

Ok, dunque, alla liberalizzazione dei reimpianti con la possibilità di piantare altri tipi di coltivazioni al posto degli ulivi colpiti dal disseccamento.

Al momento, stando ai dati dell’organizzazione di categoria, sono 386mila gli ulivi delle specie resistenti impiantati nel Salento con 3.400 ettari interessati dalla rigenerazione, numeri troppo bassi che impongono una visione condivisa per accelerare la ricostruzione e superare gli ostacoli burocratici e i vincoli paesaggistici.

 

 

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