LECCE – Da qualche anno durante le festività, e quest’anno dal 5 dicembre al prossimo 6 gennaio, i parcheggi a Lecce città sono stati e saranno a pagamento anche nei giorni festivi. Se è vero che il tutto sia stato reso noto in occasione di una conferenza stampa voluta dall’amministrazione del capoluogo per il Piano parcheggi e servizi per le festività natalizie 2021, è ancor più vero che i risultati ottenuti abbiano determinato un’occasione in più per far cassa.
In occasione dei primi giorni festivi del mese corrente sarebbe stato più utile informare delegando gli ausiliari del traffico a sensibilizzare, anziché quasi spingerli a scovare chi erroneamente dimenticava di fare il grattino. Sì, erroneamente. Perché se si è abituati a non pagare per più di 11 mesi , qualcuno farebbe bene a prevedere una vera campagna di comunicazione, anziché mettersi la coscienza a posto con una conferenza stampa che può anche non esser notata da centinaia e migliaia di salentini.
A discapito di questa valutazione i protagonisti delle scelte, cioè la pubblica amministrazione leccese, potrebbe obiettare affermando: la legge non ammette ignoranza ed ancor di più, sui singoli segnali che regolamentano la sosta in città, sono stati specificati orari e giorni di pagamento.
La verità però sta nel numero dei verbali quasi triplicati: da una media quotidiana feriale di circa 80 multe per non aver pagato il ticket per la sosta, si è arrivati per domenica trascorsa e per il giorno dell’Immacolata a 152 e 214 verbali. Non riteniamo che i cittadini siano diventati i furbi di Puglia nei festivi e ligi nei feriali pagando regolarmente la sosta ma, forse, solo non a conoscenza del “nuovo panettone” proposto per questo speciale Natale 2021, per un costo di 42 euro ma con la possibilità di sborsarne solo 29.40 se si onorerà il verbale entro i primi 5 giorni dal ricevimento della “multa dono 2021…”
