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Consumo di suolo, Pagliaro: “Regione dica secco no a nuovi mega impianti energetici”

LECCE- Domani si celebra la Giornata mondiale del suolo. La Puglia, com’è noto, è seconda solo alla Lombardia per incremento di consumo di suolo, divorato in buona parte da impianti eolici e fotovoltaici. Il suolo, a differenza del vento e del sole, non si rinnova. È un pezzo sottratto per sempre al nostro paesaggio.

Alla luce di ciò – anche a fronte dell’autorizzazione arrivata dal ministro della transizione ecologica Cingolani ad altri sei mega impianti eolici, la metà dei quali nel territorio già sfigurato del Foggiano e dei nuovi rischi legati all’eolico offshore- il consigliere regionale Paolo Pagliaro chiede alla Regione Puglia “una presa di posizione dura, un no secco e non negoziabile contro nuovi mega impianti per lo sfruttamento di energie rinnovabili. Lo strumento c’è, e si chiama Pear: Piano energetico ambientale regionale. L’aggiornamento in corso è un’occasione imperdibile – dice il consigliere – per programmare in maniera davvero strategica e intelligente gli interventi in campo energetico sul territorio regionale, avendo come bussola la tutela dell’ambiente e del paesaggio, e la conservazione delle risorse naturali che sono anche culturali e turistiche e che stiamo dissipando. Basta con gli insediamenti colossali sui terreni e off-shore, che vanno ad ingrossare le pance già gonfie delle multinazionali, e si punti sugli impianti di piccola taglia per l’autoproduzione e di comunità, finalmente a misura d’uomo e del nostro paesaggio”.

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