Sport

Il Lecce c’è, batte il Crotone e sale a 8 punti in classifica

CROTONE – Il Lecce espugna lo “Scida” e dopo la vittoria rocambolesca ottenuta in casa con l’Alessandria batte anche il Crotone, in modo convincente, in trasferta, e risponde presente a se stesso, sale a otto punti e può preparare nel migliore dei modi la sfida di Cittadella di sabato.

La squadra di Baroni mette un punto esclamativo sulla quinta giornata dimostrandosi compatta, corta tra i reparti, ordinata, a tratti bella, cinica e adesso può proseguire nel cammino di crescita intrapreso inizialmente con alterne fortune. Il Lecce c’è.

Ottimo approccio alla gara quello dei giallorossi che stappano la gara dopo appena 4 minuti con un’azione da manuale del calcio: Coda recupera palla e la passa a Gargiulo che trova il tempo giusto per l’inserimento di Di Mariano che entra in area e batte con precisione chirurgica in diagonale il portiere Festa. Sempre di Mariano trova il raddoppio al 23°; Gendrey batte una rimessa laterale verso Strefezza che danza sulla sfera e vede Di Mariano lo serve ma è come se dicesse – Checco segna – ed è proprio così, palla in rete e doppietta per lui.

La reazione del Crotone è sterile, il Lecce gioca coprendo bene tutti gli spazi e nella ripresa arriva il tris con Strefezza al 69°.

La squadra di Baroni in velocità è devastante e vince tutti i rimpalli con convinzione e forza, è compatta e intelligente, non va mai in affanno, dunque si può ben dire che vince e convince.

Guai però a rilassarsi adesso, questa vittoria è solo un altro tassello che si aggiunge al puzzle del percorso di crescita che una squadra nuova e giovane sta compiendo.

PRIMO TEMPO – Francesco Modesto fedele al suo 3-4-1-2 manda in campo Festa; Mondonico, Canestrelli, Paz; Mogos, Estevez, Donsah, Sala; Maric, capitan Benali; Mulattieri

Marco Baroni risponde col 4-3-3 schierando Gabriel; Gendrey, Tuia, capitan Lucioni, Gallo; Gargiulo, Hjulmand, Helgason; Di Mariano, Coda, Strefezza.

Arbitra il sig. Daniele Paterna della sez. di Teramo

Parte con un buon piglio il Lecce che prova subito ad affacciarsi dalla parti di Festa ma il Crotone risponde a viso aperto.

Al 4° azione bellissima dei salentini, Coda recupera palla fa viaggiare Gargiulo, corridoio per Di Mariano che entra in area e batte in diagonale Festa. Lecce in vantaggio.

Al minuto 8 timida reazione del Crotone: l’ex Paz di testa su un corner battuto da Estevez non trova lo specchio della porta.

Al 12° Tuia atterra Maric al limite, punizione. Lo batte proprio Maric ma Gabriel intercetta e manda in corner. Batte Sala, esce Gabriel a vuoto disturbato, palla fuori.

I salentini coprono bene, con densità, ogni zona del campo ma il Crotone inizia a macinare metri; al 15° Hjulmand anticipa Maric e devia la palla in corner.

Al 20° Estevez atterra Gargiulo, giallo per lui.

Al 23° arriva il raddoppio del Lecce: Strefezza riceve da Gendrey su una rimessa laterale, se ne va, vede Di Mariano e lo serve, accarezza la sfera e la deposita in porta.

Al 28° ci prova Maric con un tiro a giro ma Hjulmand tocca in angolo. Sugli sviluppi allontana Di Mariano.

Al 29° Tuia tocca Maric, giallo per lui.

Al 33° Strefezza si libera di Paz, calcia ma Sala devia in angolo. Batte Hlegason, nulla di fatto.

Al 40° sinistro di Gargiulo che si perde sul fondo.

Al 44° Mogos prova il tiro al volo ma la mira è sbilenca.

Un minuto di recupero, il Crotone chiude in avanti ma non accade più nulla.

Si va al riposo sul doppio vantaggio del Lecce.

SECONDO TEMPO – Vulic, Molina, Nedelcearu entrano al posto di Donsah, Sala e Mondonico, tre cambi per Modesto che prova a rimettere in carreggiata il Crotone,

Ma dopo 30 secondi è ancora Lecce: Gargiulo prova il gran tiro palla di poco fuori.

Al 48° si libera bene Mulattieri e prova il tiro da fuori, facile preda di Gabriel.

Al 58° Strefezza cambia per Di Mariano che crossa per Coda, torsione e stacco, colpo di testa, palla di poco fuori.

Al 60° azione personale di Di Mariano che salta Vulic, ubriaca tutti, entra in area ma calcia di poco fuori.

I salentini difendono bene, tengono strette le linee e danno equilibrio alla fase difensiva e poi si affidano a veloci contropiedi. Il Crotone non riesce a rendersi veramente pericoloso ed è in balia della calma serafica dei ragazzi di Baroni.

Al 70° buona azione di Molina che ottiene un corner: sugli sviluppi Gabriel allontana con i pugni.

Al 69° arriva il tris del Lecce: Strefezza sguscia via a Molina vincendo un rimpallo e batte Festa. Tre a zero.

Subito dopo al 70° l’italo – brasiliano lascia il posto a Bjorkengren ed entra anche Olivieri al posto di Helgason. Doppio cambio per Baroni che mette forze fresche per chiudere in bellezza la serata.

Al 72° giallo per Gargiulo per un fallo su Vulic.

Al 79° doppio cambio per il Crotone: dentro Zanellato e Kargbo fuori Estevez e Benali.

Al minuto 81 cambio nel Lecce: esce Di Mariano autore della doppietta ed entra Rodriguez.

Al minuto 89 acuto del Crotone, Zanellato entra in area calcia, para Gabriel.

Al 90° doppio cambio nel Lecce: Calabresi e Blin per Gendrey e Gargiulo.

La lavagnetta segnala 3 minuti di recupero. Nel primo Kargbo prova la conclusione di destro a giro ma la palla non gira e termina fuori.

I minuti passano velocemente consegnando al Lecce tre punti d’oro frutto di una vittoria meritata giocato col manuale del calcio in mano, disegnando azioni precise.

Il Crotone resta a quota 3, il Lecce va a 8.

IL TABELLINO

CROTONE – LECCE 0-3

CROTONE (3-4-2-1): Festa; Mondonico (46°Nedelcearu), Canestrelli, Paz; Mogos, Estevez (79°Kargbo),Donsah (46°Vulic), Sala (46° Molina); Maric, Benali © (79° Zanellato); Mulattieri. A disposizione: Contini, Saro, Cuomo, Visentin, Oddei, Giannotti, Schirò. Allenatore: F. Modesto

LECCE (4-3-3): Gabriel; Gendrey (90° Calabresi), Tuia, Lucioni ©, Gallo; Gargiulo (90° Blin), Hjulmand, Helgason (70° Bjorkengren); Di Mariano (81° Rodriguez), Coda, Strefezza (70° Olivieri). A disposizione: Bleve, Meccariello, Paganini, Olivieri, Bjarnason, Listkowski, Barreca, Majer. Allenatore: M. Baroni

ARBITRO: sig. Daniele Paterna della sez. di Teramo

ASSISTENTI: sig. Alessio Berti della sez. di Prato e sig. Davide Moro della sez. di Schio. IV Ufficiale il sig. Fabio Pirrotta della sez. di Barcellona Pozzo di Gotto.

In sala video (VAR ) sig. Valerio Marini della sez. di Roma 1, (AVAR) sig. Valerio Colarossi della sez. di Roma 2.

MARCATORI: 4° – 23° Di Mariano (L), 69° Strefezza (L)

AMMONITI: 20° Estevez (C ), 29° Tuia (L)

M.Cassone

Articoli correlati

Serie BKT: il giorno del sorteggio. L’attesa è finita, il futuro inizia a Pisa

Redazione

Roma-Lecce alle 15.00 su TeleRama

Redazione

Il rebus delle quote, il Brindisi cerca una cura

Redazione

Enel Brindisi anticipo per chiudere in bellezza

Redazione

Lecce, assenti Banda e Pongracic

Redazione

La Pennetta sale, le altre azzurre stabili: la classifica del Wta

Redazione