PUGLUIA – Riconosciuto lo stato di calamità dal Ministero delle Politiche Agricole per le eccezionali avversità atmosferiche, con le gelate dall’8 al 10 aprile 2021 che hanno tagliato i raccolti in vaste aree della Puglia.
E’ Coldiretti Puglia a darne notizia. La proposta era stata inoltrata dalla Giunta regionale pugliese, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Pentassuglia.
Per quanto riguarda il Salento, le verifiche degli ispettorati provinciali all’Agricoltura hanno accertato un danno addirittura superiore al 30% a Salice Salentino e Guagnano per la provincia di Lecce; a Castellaneta, Ginosa, Massafra, Palagianello, Palagiano e Grottaglie nel Tarantino.
I danni rilevati hanno riguardato ovunque i vigneti e poi nel Brindisino, in particolare, la produzione di carciofi; nel Leccese e nel Tarantino gli ortaggi e la frutta.