MESAGNE – Sono trascorse meno di tre settimane da quando Vito Dell’Aquila ha conquistato la prima medaglia d’oro per l’Italia nei giochi olimpici di Tokio, ma probabilmente ancora non si è reso conto dell’impresa che ha compiuto, spianando la strada agli azzurri che proprio in questa Olimpiade hanno battuto il record di medaglie conquistate.
Il sindaco Toni Matarrelli e l’Amministrazione Comunale di Mesagne hanno voluto offrire ai cittadini l’opportunità di incontrare dal vivo il loro campione ed è per questo che hanno organizzato una manifestazione pubblica all’interno dello stadio comunale. Un momento di festa per Vito e per la città di Mesagne che si conferma una città di oro per il taekwondo, visto che a Londra a conquistare una medaglia del metallo più prezioso fu Carlo Molfetta, anche lui proveniente dalla palestra “New Marzial” del maestro Roberto Baglivo.
Nel corso della serata sono stati ricostruiti i momenti salienti della carriera di Vito Dell’Aquila e non solo di quelli legati all’attività sportiva. Stiamo parlando, infatti, così come ha sottolineato il sindaco Matarelli, di un ragazzo che può essere considerato un modello e che proprio per questo è destinato a diventare un punto di riferimento per i giovani mesagnesi.
Mimmo Consales