PORTO BADISCO – L’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto ed il 1^ Nucleo Subacqueo Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto hanno dato avvio alla seconda fase della pulizia dei fondali di Porto Badisco.
L’attività, condotta nell’ambito dell’operazione ambientale “Fondali puliti” avviata dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli lungo l’intero territorio salentino, già a partire dallo scorso anno ha permesso di individuare e rimuovere quanto illecitamente collocato in mare da abusivi diportisti e pescatorii: corpi morti, catenarie, ancorotti, cime, boe galleggianti, nelle splendide acque dell’approdo di Enea. Sono state portate in superficie circa tre tonnellate di rifiuti, che tra l’altro costituiscono un pericolo per la balneazione.