UGENTO -Una bravata di cinque ragazzi, insieme a tarda sera nell’auto del padre di uno di loro, ha rischiato di trasformarsi in tragedia.
Alla guida di un’Alfa 147 che si è schiantata contro un guard- rail nel tentativo di sfuggire ad un controllo della polizia, un 19enne albanese residente a Taviano. Sull’auto anche un 22enne e tre ragazze minorenni. Il conducente, mentre sfrecciava nel centro di Ugento contromano, è incappato in una volante. Anziché fermarsi ha preferito ingranare la marcia e fuggire. Erano le 22, e i ragazzi avevano ignorato il coprifuoco e rischiavano una pesante sanzione. Con l’auto della polizia alle calcagna i ragazzi hanno pensato di farla franca accelerando la corsa, con sorpassi azzardati e con manovre pericolose, ma dopo pochi chilometri, lungo la strada per Torre S.Giovanni, si sono schiantati sul guard-rail.
L’impatto è stato talmente violento che l’auto ha preso fuoco. Quattro dei ragazzi, per fortuna, sono usciti illesi dal mezzo, solo con qualche graffio. Una ragazza invece è rimasta incastrata tra le lamiere ma un agente è riuscito a liberarla in tempo, prima che le fiamme la raggiungessero. L’auto, comprata da qualche giorno dal padre del 22enne di Casarano, è andata distrutta. I controlli hanno permesso di accertare che il 19enne alla guida non aveva la patente e il mezzo non aveva l’assicurazione. E’ inoltre risultato positivo alla cannabis e all’alcol. Per lui è scattata una denuncia, per gli altri le sanzioni previste dalla violazione del coprifuoco. Sul posto oltre alla polizia anche tre ambulanze del 118 e i vigili del fuoco.