BRINDISI- “Se ne parla da anni, ma adesso la situazione del Pronto Soccorso dell’ospedale “Perrino” è diventata realmente esplosiva ed è per questo che abbiamo deciso di puntare i riflettori”. Così iL consigliere regionale di Forza Italia Paride Mazzotta e il consigliere comunale di Brindisi Gianluca Quarto, nella conferenza stampa di questa mattina all’ospedale “Perrino” di Brindisi.
“Il dato più preoccupante è certamente quello legato al personale medico. A fronte di una pianta organica di 25 unità, ne sono presenti non più di 11, di cui soltanto 5 sono assunti a tempo indeterminato. Per il resto, si tratta giovani neo-laureati con contratti a tempo o addirittura con partita iva. Questa carenza comporta turni massacranti. A ciò si aggiunge la mancanza di spazi adeguati. Sul “Perrino” di Brindisi abbiamo presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per far luce su un altro gravissimo disservizio: nella struttura continua a non essere installato il macchinario per la risonanza magnetica all’aperto, col risultato che i cittadini, per sottoporsi all’esame, sono costretti a rivolgersi alle strutture private a pagamento”.