MELISSANO- Avevano trasformato l’abitazione in una casa per appuntamenti. Per questo sono finiti nei guai quattro cittadini bulgari ed anche la donna proprietaria dell’appartamento, italiana. La coppia di stranieri , affittuari dell’immobile, lo aveva concesso in subaffitto da una connazionale allo scopo di far esercitare l’attività di prostituzione. Quest’ultima avrebbe gestito ed amministrato l’immobile sfruttando l’attività di tre giovani connazionali, facendosi tra l’altro consegnare i proventi della relativa attività. Denunciato anche un altro concittadino per aver indotto una delle tre ragazze sfruttate a trasferirsi dalla Campania a Melissano al fine di esercitare l’attività di prostituzione.
