GALATONE – Nella notte tra mercoledì e giovedì, a Galatone è stata data alle fiamme un’auto, una Fiat Punto nera di proprietà di una donna attualmente agli arresti domiciliari.
La sera dopo, il figlio della vittima, Antimo Marzano, 36 anni, ha picchiato un ragazzo di 30 anni ritenendolo l’autore dell’incendio.
I carabinieri della stazione di Galatone, con i colleghi della Compagnia di Gallipoli, hanno arrestato Marzano in flagranza per lesioni personali aggravate, in concorso con altri due uomini, un 30enne e un 38enne, denunciati a piede libero dopo la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.
La vittima del pestaggio è stata portata in ospedale a Gallipoli, dove i medici hanno diagnosticato diversi traumi e una frattura. La prognosi è di 30 giorni. Marzano, che ha dei precedenti, è finito agli arresti domiciliari. Ai domiciliari, come si diceva, sono anche sua madre, Susanna Vonghia, e il padre, Giuseppe Marzano, coinvolti nell’operazione Final Blow, con cui a febbraio la Polizia ha sgominato un gruppo criminale dedito a spaccio di droga ed estorsioni.
