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Duplice omicidio, Eleonora all’amica: “L’inquilino era un po’matto”

Eleonora e Daniele le vittime sacrificali del disegno malvagio di un ragazzo con disturbi della personalità? O c’è qualcosa di più: un’offesa, un litigio, un episodio scatenante durante la loro convivenza che ha fatto scattare un desiderio di vendetta placato solo con la morte dei due ragazzi? Sicuramente dalle carte dell’inchiesta sul duplice omicidio di via Montello emerge come i rapporti tra Antonio De Marco e la coppia non fossero idilliaci. O comunque come tutti e tre si sentissero a disagio nella convivenza. Un’amica di Eleonora, ascoltata dagli inquirenti, rivela delle confidenze che la ragazza le aveva fatto nell’ultimo periodo. Eleonora si sentiva a disagio a fermarsi nella casa di Daniele perché l’appartamento era condiviso da altre persone sconosciute. E tra queste c’era De Marco.

Un’altra amica della vittima, sempre nel corso di un ascolto, ha ricordato un incontro avuto con la ragazza nel mese di giugno. Eleonora le aveva raccontato che a settembre avrebbe ricominciato a lavorare presso l’ufficio IPS di Brindisi. Era entusiasta perché finalmente sarebbe andata a vivere a Lecce con il suo fidanzato nell’appartamento che lui era solito affittare. In quel momento c’era un inquilino che dal mese di luglio non avrebbe più occupato la stanza in affitto. In quell’occasione ha sottolineato all’amica che “il coinquilino era un po’ matto” senza specificare altro.

Dalla consulenza relativa all’estrapolazione dei dati informatici risultavano diversi messaggi tra De Marco e Daniele. Il 24 aprile, data in cui gli specialisti del Ros hanno cominciato le operazioni di perquisizione informatica, la foto di De Marco era visibile dal telefono di Daniele. Successivamente dal profilo memorizzato come “Ragazzoinfermiere” la foto scompare. De Marco probabilmente elimina il contatto dal proprio  dispositivo oppure elimina la foto/profilo così da non poter essere identificato. In realtà nella chat tra i due ci sono 55 messaggi. Tra questi quello del 6 luglio 2020: De Marco chiede a Daniele la disponibilità della stessa stanza nella quale aveva alloggiato. Lo stesso giorno Daniele informa Eleonora della richiesta dell’inquilino ed entrambi commentano con una risata scrivendo testualmente “ahaha….” – il suo possibile ritorno. La ragazza scrive: “torna tutto come prima” con la faccina che ride.

Uno scambio di battute che potrebbe, secondo gli inquirenti, ricondurre ad un episodio avvenuto in quella casa, e che potrebbe essere l’elemento scatenante di un incontrollabile desiderio di vendetta. Il movente quindi, elemento chiave in un omicidio pianificato nei minimi dettagli che, al momento, ancora manca.

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