Attualità

Una rinascita sancita dal turismo: la benedizione del Vescovo Seccia

LECCE- All’inizio è stato il caos: la notizia di una corposa ondata di arrivi già a metà giugno ha risvegliato i timori di una nuova ondata di contagi. La vera sfida è stata trasformare la diffidenza in accoglienza, quella che da sempre caratterizza il territorio. A incoraggiare è direttamente l’arcivescovo di Lecce, Monsignor Michele Seccia, sceso in campo con un messaggio di speranza in cui invita ad avere fiducia e riserva un caloroso benvenuto a tutti i turisti.

“Quest’anno vi abbiamo attesi più del solito -dice- i disagi provocati dall’emergenza sanitaria e i gravissimi riflessi sull’economia hanno acuito le diseguaglianze costringendo tante famiglie a non muoversi da casa e a rinunciare a qualche giorno di meritato riposo. Penso a loro, prima di tutto. E penso alla tristezza con cui tanti genitori dovranno dire ai propri piccoli che quest’anno la tanto attesa vacanza al mare non ci sarà. Solo la speranza potrà aprire nuove strade: abbiate fiducia -continua- A voi che, invece, avete potuto staccare la spina e avete scelto questa città e il nostro Salento per vivere qualche giorno di relax, apro le porte e il cuore accogliente della Chiesa di Lecce”. Poi l’invito a volgere lo sguardo alle bellezze naturali, tanto quanto a quelle architettoniche, come le chiese leccesi. “Spero di poter salutare molti di voi nelle celebrazioni cui avrò la gioia di partecipare -conclude Monsignor Seccia- A tutti invio il mio abbraccio fraterno e la mia benedizione”.

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