BRINDISI- Gli Operatori sociosanitari precari sollecitano anche Regione ed Asl affinchè si applichi la proroga del contratti di lavoro fino al 31 gennaio 2021 così come accaduto ad altri colleghi in altre Asl della regione. Ancora una volta lo hanno fatto tramite il loro avvocato Maria Greco, legale di oltre un centinaio di operatori socio sanitari precari.
“I miei assistiti -spiega l’avvocato- sono impegnati in prima linea per fronteggiare la grave emergenza sanitaria in atto presso l’Asl di Brindisi anche in favore di pazienti affetti da coronavirus in assenza di idonei dispositivi anti-contagio, si ritrovano ad essere costantemente sottoposti ad un atteggiamento raccapricciante assunto, in maniera perdurante, dall’Asl di Brindisi. Il 16 marzo scorso, l’Asl ha infatti formalizzato una proroga dei contratti del personale sino al 31 luglio 2020. Una proroga dal termine irragionevole -spiega il legale- ed incomprensibile; tali osservazioni sono comprovate proprio dalla proroghe dei contratti similari effettuate dall’Asl di Lecce e di Taranto: la prima prorogava i contratti sino al 31 gennaio 2021 e proprio nella giornata odierna la Asl di Taranto, con nota n. 0051018, comunicava formalmente la proroga di tutti i contratti sia dirigenziali che di comparto a tempo determinato, vista l’emergenza sanitaria connessa al Covid – 19, sino al 31 gennaio 2021”.
