LECCE – Si intitola “Il Lecce scende in campo per il futuro” la campagna di sensibilizzazione sociale con una serie di iniziative su tutto il territorio nazionale e lanciate dall’Unione Sportiva Lecce. In campo anche l’Arcidiocesi, l’Associazione italiana Città dell’olio e il Centro Studi Visioni da Sud.
La situazione di estremo disagio e preoccupazione che da anni ha ridotto il settore agricolo salentino in condizioni critiche ha portato ad un coinvolgimento sociale che chiama inevitabilmente in causa le sfera religiosa, sportiva, economica e culturale.
Nel salone dell’Episcopio di Piazza Duomo, a Lecce, la presentazione ufficiale della campagna, dal motto “Forti come gli ulivi”. Presenti l’arcivescovo metropolita Michele Seccia, il direttore generale dell’US Lecce Giuseppe Mercadante, il vicepresidente nazionale dell’Associazione Città dell’olio Paolo Greco e il presidente del Centro Studi Visioni da Sud Alfredo Foresta. Al loro fianco anche i sindaci delle Città dell’Olio.
Il Lecce ha già dato il via ad alcune iniziative: la prima è la realizzazione di Cartoline zatalizie che ritraggono tre giocatori simbolo della squadra (ossia Mancosu, Falco e Petriccione) abbracciati all’ombra di un ulivo. La seconda riguarda invece la prima partita del nuovo anno: si è chiesto, infatti, alla Lega Calcio di disputare quel match contro l’Udinese indossando una maglia particolare, con i simboli di questo territorio da tutelare e preservare. A bordo campo anche uno striscione che sensibilizzi al tema.