Cronaca

Bomba, spari e incendi: tris di attentati, Natale di fuoco a Cavallino

CAVALLINO- Una bomba ad una pizzeria, colpi di pistola nella stazione di servizio, incendio di un’auto in una concessionaria: a Cavallino e Castromediano il clima è incandescente e gli episodi che si sono verificati nelle ultime ore pongono il problema di capire fino in fondo cosa stia accadendo. Non è chiaro se siano fatti legati tra loro, se ad agire sia stata la stessa mano o se c’è una concentrazione anomala di danneggiamenti e possibili estorsioni, per le quali solitamente si alza il tiro durante le feste.

Di certo c’è che si è trattato di un Natale movimentato: sulla porta d’ingresso di una pizzeria del posto, L’alchimista, in via Lizzanello, alle 4 del mattino del 25 dicembre qualcuno ha fatto esplodere un ordigno che ha distrutto la porta e danneggiato gli arredi interni. Non ci sono stati feriti e, dettaglio non da poco, nessuno in quel frangente ha chiamato il 112 per allertare i carabinieri. Eppure il boato, visti i danni, dev’essere stato imponente, difficile da confondere con quello di qualche petardo. È stato il proprietario, dopo, a constatare quanto accaduto. I militari della locale stazione, con il supporto del Nor e degli artificieri, hanno eseguito i rilievi.

Poche ore prima, dopo la mezzanotte, nella frazione di Castromediano, ignoti hanno incendiato una vettura non ancora immatricolata parcheggiata nel cortile di una delle concessionarie presenti in zona, la Pezzuto Group, su via Vecchia San Donato, a ridosso della mezzanotte. Le fiamme hanno distrutto completamente il veicolo prima di essere domate.

Nella mattinata di Santo Stefano, dopo due giorni di chiusura, invece, è stato scoperto un altro attentato ai danni della stazione di servizio Apron, sulla statale Maglie-Lecce, al km 962. All’apertura, infatti, il titolare ha notato che la vetrata d’ingresso era stata danneggiata: le immagini delle telecamere hanno permesso di appurare che un uomo, col volto travisato, aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro la serranda causando il danneggiamento non solo della vetrata ma anche del bancone e degli arredi interni del bar.

 

 

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