LECCE – Gli immobili di proprietà del Comune di Lecce potranno essere gestiti pagando un regolare affitto, saranno concessi gratuitamente solo in casi eccezionali.
È il passaggio focale che si intende inserire nel nuovo regolamento che, in mattinata, è stato preannunciato durante la seduta della Commissione Controllo, a Palazzo Carafa. Entro dicembre si provvederà a stilare un nuovo regolamento per la concessione degli immobili, poi saranno indetti gli avvisi pubblici.
L’accelerata intende porre rimedio a quanto emerso durante la precedente seduta della Commissione: l’85 per cento delle concessioni degli immobili di proprietà di Palazzo Carafa è risultato scaduto da tempo, mentre il restante 15 per cento è prossimo ad esserlo. Si tratta di 39 edifici assegnati in comodato gratuito alle associazioni.
In mattinata presenti in commissione anche l’assessore all’Urbanistica Rita Miglietta, il dirigente del Settore Patrimonio, Parlangeli, ed il funzionario incaricato, Goffredo.
Come detto, 33 immobili su 39, continuano ad essere occupati senza titolo o in forza di proroghe da associazioni. Si tratta di assegnazioni datate nel tempo, alcune delle quali risalenti a trent’anni fa e le più recenti al 2013/2014, quasi tutte dirette, dunque fatte senza bando. Adesso si accelera per mettere tutto in regola.
Entro la fine di quest’anno, si diceva, si predisporrà il nuovo regolamento. Step successivo: l’apertura di più bandi per diversificare l’assegnazione dei locali in base alla destinazione d’uso.
Per invertire la rotta e garantire una gestione efficiente di questi stabili, dunque, si chiederà di pagare un canone fisso. Solo alle Onlus e alle associazioni impegnate nel sociale, si procederà con la concessione a titolo gratuito. Non più una regola, ma un’eccezione.
