SAN SIRO – Antonio Conte esulta e si dimena a bordo campo per la prima vittoria dell’Inter in campionato e i tifosi giallorossi non ci stanno: “Un atteggiamento irrispettoso” dicono. E da San Siro si innalzano cori tutt’altro che benevoli per il tecnico schierato dall’altra parte della trincea, accusato di aver tradito i suoi natali.
La home di facebook impazza di commenti, al grido di “rinnegato” e “ingrato”. Il mal di pancia ha anche altri colori: quelli bianconeri. Anche i tifosi iuventini, alla vista di tanta gioia di Conte a bordo campo, accusano il loro ex tecnico di vero e proprio tradimento. C’è chi chiede persino di togliergli la stella allo Stadium e sostituirla con quella di Claudio Marchisio e chi gli dĂ appuntamento all’Allianz Stadium per una sonora dose di fischi.
Di certo nella sua Lecce l’amarezza è doppia e sono in tanti a rimarcare quanto non sia piĂą il benvenuto. PiĂą del risultato, seppur amaro, a bruciare è l’aspetto umano. Da buoni salentini, a piĂą voci ci si chiede che fine abbia fatto quel cordone ombellicale che, al primo faccia a faccia, si è fatto filo spinato. “Dal fischio di inizio saremo avversari” aveva preannunciato Conte prima della partita, “bisogna combattere per prevalere” aveva detto. Da avversari in campo ad antagosti nella vita è stato un attimo. Una ferita che neanche i complimenti, a giochi fatti, sono riusciti ad addolcire.
E.Fio