BARI – I rifiuti della provincia di Brindisi saranno smaltiti in parte al Nord e in parte in Calabria e Campania. Un po’ meno problematica la situazione della provincia di Lecce che conferirĂ una parte minore della frazione organica fuori regione. E’ quanto stabilito dalla giunta, dopo la chiusura dell’impianto Aseco di Ginosa e Maia Rigenera di Lucera che trattavano il 40% della frazione organica prodotta in regione. I siti individuati dall’Ager, dopo una veloce ricognizione, sono sparsi tra Milano, Pordenone, Toscana, Campania, Abruzzo e Calabria.
Ma assicura l’assessore all’Ambiente Gianni Stea, “non c’è nessuna emergenza rifiuti“.
Il punto, però, è che anche nell‘Aro Lecce 6 c’è un po’ di scompiglio. Il Comune di Galatone ha convocato i sindaci dell’Aro Le6 per opporsi alla disposizione dell’Ager secondo la quale dal 3 giugno al 29 settembre prossimo, la frazione organica sia conferita nell’impianto Cave Marra di Galatone. E un’altra parte in Calabria. Quattro, dunque, le richieste: che Ager revoci la disposizione perchĂ© mette in pericolo la salute dei cittadini, che si individui un’area per impianto di compostaggio, che venga revocato il commissariamento dell’Aro e che la Regione si faccia carico dei costi aggiuntivi per il trasporto dei rifiuti altrove.
Ma Ager ha replicato: l’impianto Cave Marra di Galatone è polo di stoccaggio perchĂ© individuato dagli stessi Aro, come ha fatto nel 2018, l’Aro Le6 in cui rientra anche il comune di Galatone. Stessa cosa fatta nel 2019 da Aro Le7 e nel 2018 sempre da Aro Le8 e Aro Le11. Stessa procedura, tramite gara pubblica, da Aro Le7 nel 2019.
Dunque, conclude il direttore di Ager, Gianfranco Grandaliano, l’agenzia ha solo ratificato una decisione assunta dagli Aro, con selezione pubblica. Ciò che invece si farà è stabilire con la Regione una compensazione per evitare il maggior costo sostenuto per il trasporto extraregionale dei rifiuti.
Una situazione che, l’assessore Stea, ha ribadito non essere emergenziale ma che necessita di discussione. Per questo ha convocato Anci per un vertice giĂ il prossimo lunedì.