ROMA- Nel primo pomeriggio, si è tenuta anche l’audizione presso la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati del Presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, che su Xylella ha richiesto “un intervento straordinario, così come già successo in altre zone d’Italia come il Veneto”.
Fra gli interventi prioritari richiesti: la sburocratizzazione delle pratiche di espianto e reimpianto delle piante d’ulivo; un piano quinquennale di investimenti pari a 500 milioni di euro da destinare alle aziende della provincia di Lecce; che i 100 milioni del vecchio decreto non siano destinati agli agricoltori di tutta Italia, ma solo a quelli delle zone colpite da Xylella; la defiscalizzazione degli oneri per tutte le aziende che operano nelle zone colpite; un “fondo sociale” da destinare agli oltre 20.000 braccianti agricoli che non percepiscono né stipendio né indennità di disoccupazione; riutilizzo del legname con possibilità immediata di spostamento dal luogo in cui è estirpato l’albero; sostegno concreto ai frantoi e ai vivai del Salento.