LECCE- Nuove indagini quelle disposte dal gip Simona Panzera per un’inchiesta della quale si occupò il pm Emilio Arnesano, agli arresti domiciliari per la vicenda “favori e giustizia” e in attesa, insieme agli altri indagati, della prima udienza per il giudizio immediato il prossimo 29 marzo. Si tratta di una presunta colpa medica dove la vittima è un marocchino che avrebbe subito un’operazione al ginocchio nell’ospedale di Galatina e in seguito alla quale avrebbe avuto delle gravi conseguenze. Nel fascicolo, di cui era titolare proprio Arnesano, compaiono come indagati sei medici con l’ipotesi di accusa di lesioni personali colpose. Si tratta di uno dei due fascicoli di Arnesano finiti sotto la lente dei magistrati di Potenza e che infatti compare in un passaggio dell’ordinanza a firma del gip Amerigo Palma. “Arnesano –si legge- formulava la richiesta di archiviazione con queste parole: “Quella andrà così non ti preoccupare, quella andrà così come dico io perché non c’è altra alternativa capito?”. Un interessamento diretto a quanto pare per un’inchiesta che coinvolge, ancora una volta, l’Asl. Effettivamente Arnesano aveva chiesto l’archiviazione che era stata però impugnata dalla difesa della vittima. Archiviazione che non c’è stata perché il gip ha disposto invece nuove indagini. L’udienza camerale il 20 febbraio scorso, poi la decisione del giudice Panzera che ha ritenuto necessario procedere ad una nuova consulenza tecnica collegiale affidata ad un medico legale e ad un medico specialista per verificare l’eventuale esistenza di profili di responsabilità a carico degli indagati.
M.C.