Politica

I 17 consiglieri comunali firmerebbero per le primarie

Palazzo Carafa Lecce casa senzatetto Sesia

LECCE- Potrebbe succedere venerdì sera per bloccare la candidatura della senatrice Poli, con un incontro tra gli uscenti di Palazzo Carafa pronti a firmare un documento pro primarie.

Secondo i ben informati ci sarebbe una vera e propria regia per poter anestetizzare la decisione del direttivo provinciale di Forza Italia che ha proposto la candidatura per sindaco alla già Prima cittadina Adriana Poli Bortone. Alcun partito della coalizione ha messo in discussione il peso politico della esponente ma ha ribadito la necessità di cercare un metodo che conduca alla scelta. Per il tavolo regionale del centrodestra sarebbe quello delle primarie, tavolo composto da Lega-Fratelli d’Italia e berlusconiani, ma se i primi due non hanno mai posto un veto, od un nome alternativo, hanno sempre ribadito il si alle primarie contro il partito azzurro leccese convintissimo per la già ministro e con un fermo no alla consultazione popolare. Il silenzio del segretario provinciale, al di là del : cercheremo una soluzione unitaria, però fa emergere qualche dubbio circa la volontà di proseguire sulla strada decisa dall’organo del proprio partito. Silenzio di Mazzotta sino a quando non dovessero arrivare indicazioni baresi e giustificare alla base di F.I. il cambio di rotta senza assumersene le responsabilità delle nuove scelte? Potrebbe esser questa una ipotesi ma qualcuno ricorda anche un precedente che già ostacolò la Poli. In occasione delle regionali del 2010 malgrado la volontà di Berlusconi, si impose la candidatura di Palese con un documento firmato dall’interno della stessa Alleanza Nazionale, di un gruppo di esponenti del fu partito, contro appunto la senatrice. All’epoca era netto il volere di Fitto circa la preferenza verso il suo ex assessore regionale tanto che il documento poi risultò utile per motivare, all’allora Presidente del Consiglio, che sarebbe stato più opportuno decidere sul passo indietro della ex sindaca. Oggi si starebbe riproponendo uno stesso copione con un altro documento pronto ad esser firmato, entro venerdì, dai 17 consiglieri uscenti ed in favore delle Primarie pur non essendoci ancora, ed ufficialmente, alcun candidato sindaco alternativo alla ufficiale proposta di Forza Italia. Nel 2010 qualcuno azzardò meglio Vendola della Poli, oggi si insinua l’ipotesi meglio Salvemini della Bortone.

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