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Lecce-Ascoli gara difficile, ne ha parlato Delvecchio a Piazza Giallorossa

LECCE (di M.C.) – Prosegue il cammino di avvicinamento dei giallorossi in vista della sfida della gara che venerdì alle ore 21:00 giocherà al Via del Mare contro l’Ascoli dell’ex direttore sportivo Antonio Tesoro.

Marco Calderoni, terzino sinistro US Lecce (foto P.Pinto)

Sembra rientrato l’allarme per l’ipotetica assenza di Calderoni che nella gara con la Salernitana era uscito a causa di una noia muscolare; il terzino sinistro infatti si allena già in gruppo e dovrebbe essere disponibile, così come ha ricominciato ad allenarsi con i compagni Bovo, l’unico assente sicuro sarà Falco che è ancora a riposo a causa del taglio subito alla caviglia vicino al tendine d’Achille.

In casa Ascoli si lavora al “Picchio Village”; è ancora ai box Ardemagni, svolgono un programma personalizzato Addae e Valeau, il loro recupero è in dubbio, mancherà per squalifica Laverone, e sono dunque tanti i dubbi per Vivarini.

La squadra bianconera in trasferta non ha un buon ruolino di marcia, in 9 gare ne ha vinta 1, pareggiate 3 e perse 5 quindi probabilmente potrebbe decidere di fare le barricate, distruggere il gioco avversario e colpire in contropiede.

Sarà una gara dura, difficile da sbloccare, bisognerà avere pazienza, perché la cosa importante è dare continuità ai risultati. Ne ha parlato a Piazza Giallorossa il direttore del settore giovanile ed ex centrocampista del Lecce, Gennaro Delvecchio: “Sarà una partita sicuramente difficile, come d’altronde saranno difficili tutte le altre. Dobbiamo essere sereni e tranquilli, cercare gli spazi giusti. Se i nostri ragazzi riusciranno a farlo, ne sono certo, vedremo un grande Lecce”.

Delvecchio ha riorganizzato il settore giovanile dell’Us Lecce, un progetto a lungo termine che parte da basi solide e filosofia del lavoro, ad iniziare dalla scelta degli allenatori, dei tecnici e osservatori:

Abbiamo scelto grandi uomini, persone capaci. Fino all’anno scorso l’obiettivo primario del Lecce era tornare in B. Poi quest’anno abbiamo riorganizzato il settore giovanile; stiamo lavorando sulla cultura del lavoro per fare in modo che i ragazzi possano crescere sperando di arrivare in prima squadra. Abbiamo osservatori su tutto il territorio salentino, quindi Lecce, Brindisi e Taranto per fare in modo che i ragazzi vengano da noi e non scelgano di andare a giocare altrove. La società sta facendo investimenti importanti, siamo contenti di avere la nostra casa Lecce al kick off, ed il nostro progetto è a medio e lungo termine, dai 3 ai 5 anni per vedere i risultati che speriamo”.

E proprio negli ultimi allenamenti due ragazzi della Primavera di Siviglia, Felici, classe 2001, e Avantaggiato, classe 2000, si sono allenati con la prima squadra.

Marco Tumminello, attaccante US Lecce

Tra i tifosi giallorossi invece c’è grande attesa e curiosità per l’ultimo arrivato, Tumminello che in fase di presentazione è apparso motivatissimo ed è pronto a vestire la sua maglia numero 9 ed essere protagonista di una stagione che fino ad ora per il Lecce è stata esaltante.

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