CAMPI SALENTINA – “Garantiamo l’erogazione del servizio con regolarità e senza interruzioni, secondo i programmi stabiliti dagli orari resi noti al pubblico”. È quanto è riportato dalla carta dei servizi delle Ferrovie SudEst, pubblicato sul sito della società di trasporti. A sottolineare quelli che sono gli intenti e l’impegni presi con questo documento ufficiale, è l’avvocato Daniele Imbò, dell’Adusbef Lecce, da noi interpellato dopo i nostri servizi sugli studenti e i pendolari salentini che restano “a terra”, in senso letterale e figurato. Bus pollaio, stracolmi. Autisti che respingono i passeggeri, nonostante abbiano il biglietto o l’abbonamento. Studenti che perdono la prima ora a scuola e lavoratori che attaccano in ritardo. E questo decisamente stride con la vocazione delle FSE che, come recita il loro claim, vuol essere “I clienti e le persone la nostra missione”. A proposito della risposta dell’azienda, che ha sostanzialmente detto ai viaggiatori di meglio distribuirsi nelle varie corse senza accalcarsi tutti nelle ultime disponibili, Imbò non ha dubbi: “Fse non può farlo. E neanche può respingere i passeggeri muniti di biglietto, che talvolta è pure già vidimato. Si configura una inadempienza”. Per questo Adusbef è pronta a rivolgersi alla Procura.
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