TAURISANO – A sporgere denuncia è stata la vittima: dopo il licenziamento di due operai, lui (il titolare) ha subito il furto dell’auto, una Fiat Panda con all’interno vari documenti aziendali e due rolex. Per averla indietro avrebbe dovuto sganciare 4 mila euro.
La vicenda a Taurisano. I fatti risalgono allo scorso 28 giugno quando il rapporto lavorativo è cessato ufficialmente. I due ex operai (un 66enne e un 61enne del posto) sono stati liquidati regolarmente. Il giorno successivo il titolare, 64enne taurisanese residente in Germania, ha sporto denuncia presso la polizia tedesca per il furto del mezzo.
L’uomo ha poi indagato autonomamente, scoprendo che i due ex operai sospetti il giorno del furto erano stati immortalati da un autovelox all’interno del tunnel di frontiera del “San Bernardino”. Accertati i responsabili la vittima li ha poi contattati, ricevendo di tutta risposta una richiesta chiara: 4 mila euro per avere indietro la Panda. Numerose le minacce subite dall’uomo, anche da parte dei tre figli degli ex dipendenti: un 23enne, un 42enne e un 34enne del posto.
I militari della locale stazione, dopo aver effettuato diverse perquisizioni domiciliari, hanno infine rinvenuto il mezzo: era parcheggiato nel garage di uno dei figli dei sospettati. Sono stati tutti denunciati per furto ed estorsione in concorso.