LECCE – «È gravissimo quello che sta accadendo nelle case popolari Arca Sud dove AQP ha iniziato con i distacchi morosi perché la Regione non ha mantenuto gli impegni presi in campagna elettorale a marzo del 2017». Con queste parole soltanto due giorni fa a lanciare l’allarme è stato Paolo Pagliaro, dirigente nazionale di Forza Italia.
Il riferimento alle promesse del Governatore di Puglia risale proprio al febbraio dello scorso anno. Durante un tavolo in Prefettura sull’emergenza l’annuncio: 3 milioni di euro sarebbero stati garantiti per l’installazione dei contatori autonomi. Una promessa, ad oggi, caduta nel vuoto e che fa tremare Lecce e provincia: ben 4000 inquilini concretamente esposti a rischio di restare a secco. Una situazione grave e annosa che ha più volte costretto i primi cittadini a procedere con ordinanze tampone.
«A luglio 2017 -ha rimarcato Pagliaro- furono convocati tutti gli amministratori dei condomini e delle autogestioni per promuovere i nuovi contratti; martedì scorso però AQP ha comunicato che procederà con i distacchi perché nessun contatore è stato istallato. Dove sono i 3milioni di euro promessi da Emiliano? Si sono volatilizzati?».
Un silenzio, quello della Regione, definito «vergognoso. Un lassismo e una superficialità -ha aggiunto Pagliaro- per i quali il contenzioso è arrivato a 11 milioni di euro». Da qui l’appello rivolto anche ai consiglieri regionali affinché si garantisca il famoso minimo vitale di 50 litri a persona. Appello, questo, che sembrerebbe proprio aver smosso le acque, considerata la scelta di Aqp (in queste ore) di interrompere i distacchi programmati, valutando caso per caso il da farsi.