LECCE- “In bicicletta è un percorso di guerra”. Ma anche in carrozzina per i disabili, ma anche per i passeggini dei bambini. Ma anche, semplicemente, per chi cammina a piedi. In ampi tratti del centro storico, il basolato è un’esperienza surreale, come in via Vito Fazzi. La situazione più difficile è proprio intorno al monumento simbolo del cuore di Lecce, l’anfiteatro romano. In via Alvino, il cemento che ricongiunge i basoli è completamente saltato, anche nei punti in cui più sarebbe necessario, in corrispondenza degli scivoli per diversamente abili. In Piazza Sant’Oronzo, poi, discutibili, oltre che brutte, soluzioni tampone.
Terreno arduo per chi cammina sui tacchi. Ma non è solo un problema delle donne. In Piazzetta Santa Chiara, luogo per eccellenza della Movida, un residente ci testimonia le cadute puntuali, la sera, e le chiamate al 118. In Via degli Ammirati, grandi pezzi di basolato sono sprofondati, probabilmente anche sotto i colpi del passaggio dei mezzi.
Nella città popolata di turisti col naso all’insù ciò, dunque, attenzione a dove mettete i piedi. Interventi di sistemazione necessari un po’ ovunque, ma con urgenza.
