LECCE- “Via G. Marconi è diventata la zona più conosciuta di Lecce per le innumerevoli polemiche che ha creato l’inversione del senso di marcia”. Così Movimento in libertà, Sentire civico, Leccentrico.
“Ci sono orari in cui piazza Libertini e via Marconi non si possono attraversare tranquillamente: la sera sono zone poco illuminate e spesso deserte. Tra pareti sporche, piatti in plastica buttati a terra, perfino assorbenti incollati sul muro, purtroppo –continuano i movimenti civici leccesi– viale Marconi sta diventando uno dei punti più critici della città e lo testimoniano molti residenti che, quando vedono la desolazione, hanno paura di uscire da casa. Come ultimo punto vorremo porre l’attenzione sulla scelta incomprensibile del posizionamento delle strisce delimitatrici dei parcheggi a pagamento, posti a pettine su tutt’e due i lati a spina di pesce. Gli stessi hanno causato già più di un incidente. Come fa l’amministrazione a non rendersi conto che queste misure sono fallimentari e rischiose?
Alla luce di tutto questo, chiediamo di ristabilire il senso di marcia di via Marconi e la seguente riapertura dei parcheggi di p.zza Libertini fino alla definizione dei parcheggi supplementari -concludono- Chiediamo al sindaco di ripensarci per il bene della città e della sua economia”.