LECCE- La foto ha fatto il giro dei social per tutta la giornata e ritrae un operaio con una felpa noTap sulle spalle mentre cancella l’imbrattamento del teatro Apollo a Lecce. Un equivoco quello generato: non è stato il Movimento noTap, bensì l’amministrazione comunale a provvedere. A spiegare il “qui pro quo” è stato Pierluigi Colavero, amministratore unico della Mas Service Plus, incaricata dal Comune e che ha fornito il servizio gratuitamente: “nel corso dei lavori un esponente istituzionale di un altro Comune, aderente al Movimento No Tap, ha raggiunto il luogo dell’intervento – ha detto, “costernato” – chiedendo al personale presente la disponibilità a scattare una fotografia con la felpa noTap sulle spalle, assicurando che lo scatto fotografico non sarebbe stato diffuso e che aveva l’unica utilità della soddisfazione privata del suo autore, che non l’avrebbe condiviso. Sottovalutando le conseguenze e riponendo in maniera avventata la nostra fiducia nell’esponente istituzionale, il nostro personale si è prestato al gioco, salvo poi rendersi conto, pochi minuti dopo, che lo scatto era stato condiviso su Facebook”.
Da qui le scuse al Comune “per l’imbarazzo provocato” e la denuncia di strumentalizzazione.
