LECCE- Prima dell’incendio nei box di Settelacquare sono comparsi su Facebook alcuni post “coloriti” contro il sindaco Salvemini, ma l’autore si difende, dicendo che non erano delle minacce ma solo un avvertimento per metterlo in guardia da possibili malumori tra i commercianti.
Questi i post:
Ovviamente si fa riferimento a quel presunto avviso di sfratto dei commercianti di Piazza Libertini, chiamati con la delibera di indirizzo, a portare le bancarelle a Settelaquare. Ma secondo il signor Davide Pinto il sindaco non corre nessun rischio, perchè i suoi ex colleghi sono brave persone, anzi si augura che il responsabile dell’incendio venga trovato al più presto. Infine, coglie l’occasione, di scusarsi con il sindaco e i commercianti per questi post male interpretati: “Chiedo scusa -dice- sono stato frainteso”.