TORCHIAROLO –Â In quel preciso istante Angelo Napoletano, ai domiciliari a Torchiarolo, era affacciato al balcone della sua abitazione. Per questo le manette sono scattate con l’accusa di tentato omicidio per Stefano Guadadiello, 33enne, e Cosimo De Luca, 31enne, entrambi di Squinzano. Sono considerati gli autori degli spari indirizzati in serata verso l’abitazione dell’uomo.
Due colpi d’arma da fuoco in pieno centro abitato poco dopo le 19. Poi la fuga degli autori a bordo di un’auto, subito dopo aver messo a segno un’intimidazione in piena regola. A scamparla Angelo Napoletano, orginario anche lui di Squinzano ma residente a Torchiarolo a casa della compagna. Pregiudicato coinvolto nell’operazione “Vortice DĂ©jĂ Vu” per usura, estorsione e traffico internazionale di stupefacenti. Motivo per il quale nel giugno 2016 è stato condannato a scontare 8 anni e 8 mesi.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, nonostante la posizione centrale dell’abitazione nel mirino, in piazza. I Carabinieri di Brindisi hanno delimitato l’area per effettuare tutti i rilievi. Un’indagine lampo la loro condotta congiuntamente alla stazione di Torchiarolo e con il supporto dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina.
AldilĂ degli arresti scattati a poche ore dagli spari, le indagini proseguiranno al fine di individuare il movente del gesto efferato e rintracciare l’arma utilizzata per compierlo.
Gli arrestati, dopo le formalitĂ di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Brindisi.