LECCE -“Una manifestazione pacifica non può essere condannata in questo modo: per questo abbiamo deciso di porre la questione direttamente all’attenzione del Ministro Minniti“. Dopo le sanzioni notificate agli attivisti no tap, ad intervenire è il M5s che parla di un’ingiustizia sulla quale sarebbe opportuno un passo indietro.
In merito alle dichiarazioni del Questore leccese dei giorni scorsi, il Movimento, seppur sentitosi chiamato in causa, non si dice scalfito da quelle parole: “noi siamo certi -dicono- di essere scesi in campo preparati e opportunamente documentati sulla vicenda. Abbiamo preso posizione con cognizione di causa. È Giusto che il Questore svolga il suo compito, lo rispettiamo, ma siamo certi di avere agito secondo coscienza e continueremo su questa linea“.