LECCE – (t.d.g.) In casa giallorossa un fulmine a ciel sereno: il direttore sportivo Mauro Meluso corteggiato dal Palermo sembra essere ad un passo dalla società rosanero. Una notizia che spiazza il Lecce, tanto da pensare ad un clamoroso divorzio dal direttore sportivo in carica. Invece è arrivata la smentita da parte del diretto interessato attraverso un comunicato stampa diffuso dalla stessa società leccese. “Con riferimento alle notizie di stampa pubblicate in data odierna, seppur lusingato da tali accostamenti, comunico il mio fermo intendimento di proseguire con l’US Lecce il mio emozionante viaggio, al fianco di una società seria ed ambiziosa, con la quale ho operato in totale sintonia e con la quale, già da diverse settimane, c’è la volontà di prolungare il mio rapporto professionale. Con i miei dirigenti, collaboratori, il mister e uno splendido gruppo di calciatori abbiamo l’obbligo di provare a dare una grande gioia alla gente salentina”. Dunque c’è la volontà, si legge, di prolungare il rapporto professionale. La vicenda si chiude qui. Almeno dovrebbe essere così. L’allarme è rientrato dopo qualche ora ed è stato scongiurata, l’ipotesi di dover avviare la ricerca per un nuovo direttore sportivo. Una notizia che ha colto di sorpresa la dirigenza del Lecce proprio nel giorno in cui doveva essere presentato il tecnico Roberto Rizzo. E a presentarlo doveva essere il direttore sportivo in carica. Non appena appreso di un possibile trasferimento di Meluso alla corte di Zamparini il Lecce ha annullato l’incontro con la stampa, fissato per il pomeriggio, per presentare il tecnico Roberto Rizzo. Restano i contatti o le manifestazioni d’interesse per il direttore sportivo del Lecce. Il richiamo della serie B e di una società importante è forte e Meluso non ci ha pensato due volte prima di rispondere all’invito di Zamparini. Una società che è anche forte economicamente. Un punto che non deve passare in secondo piano. La retrocessione del Palermo per quanto dolorosa sul piano sportivo può contare su un paracadute economico importante. Il Lecce, invece, è costretto a soffrire ancora in Lega Pro dove i ricavi sono nulli, almeno per un club come il Lecce che ha investito tantissimo per fermarsi poi ai quarti di finale fallendo la promozione in serie B. Nessun toto direttore sportivo, dunque, salvo clamorosi colpi scena. Ma dopo il comunicato del direttore sportivo Meluso tutto sembra rientrare e il Lecce può continuare a programmare il sesto campionato di serie C.
Meluso vicino al Palermo. Il Lecce pensa al divorzio, ma il diesse giura fedelta’
