GALATINA- Saranno sei e non più sette i candidati a sindaco nel Comune di Galatina dove si voterà il prossimo 11 giugno per il rinnovo del Consiglio Comunale. Ma a ufficializzare il passo indietro e la sua convergenza nella lista capitanata da Paola Carrozzini è stato il candidato di “Fratelli d’Italia” Massimo Giannini, ospite negli studi di Open insieme agli altri contendenti (Daniela Sindaco, Giampiero De Pascalis, Paolo Pulli, Marcello Amante, Roberta Forte e la stessa Paola Carrozzini). Nessuna possibilità d’intesa – come parrebbe naturale – fra Giannini e Giampiero De Pascalis, che guida una lista trasversale in cui hanno trovato convergenza gran parte delle espressioni del centrodestra (da Forza Italia a Direzione Italia, passando per i Socialisti, l’UDC ed alcuni dissidenti del PD) ma non Fratelli d’Italia “per motivazione ideologica perché di Destra” dichiara lo stesso De Pascalis. Salta sulla sedia Massimo Giannini “non te lo permetto Giampiero, rispetta la storia del mio partito, la purezza della fiamma che rappresenta il mio partito”.
Porte aperte a Giannini, invece, nel “Centro sinistra allargato” guidato per l’appunto da Paola Carrozzini che, sempre nel corso della trasmissione condotta dal collega Antonio Soleti, si è favorevolmente espressa all’intesa con l’esponente di Fratelli d’Italia. “Una discriminazione politica senza precedenti” – afferma il Reggente del circolo di Galatina Giovanni De Luca – lì non c’è casa nostra e lo abbiamo capito da tempo. Lo scatto d’orgoglio del nostro Giannini, sia d’esempio per una destra moderata e di governo che non accetta esami se non quelli dei cittadini di Galatina”. A questo punto la formalizzazione, con ogni probabilità, avverrà nelle prossime ore.
In merito a quanto accaduto nel corso della registrazione, a scrivere al Segretario del Partito Democrativo è Antonio De Matteis, Coordinatore del circolo Pd di Galatina. “ Il Pd è stato mortificato al punto di essere segnalato pubblicamente come a supporto di ben tre Coalizioni diverse. Ti evito i dettagli e taccio lo sconcerto e la mortificazione che questi accadimenti hanno provocato fra i nostri tesserati e i nostri elettori- prosegue De Matteis- ti chiedo pertanto, di produrre al più presto atti efficaci e risolutivi della questione. Ogni giorno in più di attesa, indebolisce lo sforzo che il PD locale sta compiendo per affrontare con dignità ed orgoglio la prossima campagna elettorale.Sicuri che la commissione regionale di garanzia conosca i termini della questione e laicamente possa supportarti nelle decisioni che prenderai”.
La puntata della nostra trasmissione Open da cui tutto è partito andrà in onda questa sera, su Telerama, a partire dalle 21.30 e venerdì in replica sempre alle ore 15.30.
