FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Convegno a Castello Imperiali prima dell’inaugurazione, ma mancati inviti e menzioni a Consiglieri ed Assessori. A Francavilla scoppia la polemica tra maggioranza e… maggioranza.
All’ombra del castello, la polemica, tutta interna alla maggioranza,che non ti aspetti. In attesa della riconsegna alla città di Palazzo, pardon, Castello Imperiali di Francavilla Fontana, prevista per sabato 14 luglio, l’amministrazione comunale, una parte almeno, sembra averla fatta davvero grossa: convegno previsto per domani, con oggetto la rivalutazione del monumento e, di fatto, piccolo antipasto dell’evento principe in programma tra una settimana. Fin qui, nulla di strano.
Peccato che, come fatto notare dall’Assessore ai Lavori pubblici Antonio Andrisano, chi ha scritto il comunicato stampa inviato agli addetti ai lavori, si sia ‘dimenticato’ di segnalare proprio la presenza del giovane amministratore tra le personalità
politico istituzionali che hanno confermato la loro presenza. Come, per esempio, quella del parlamentare e Coordinatore provinciale del PDL Luigi Vitali. Una sorta di smacco, evidentemente, per Andrisano che, con una nota, ha puntualizzato il suo impegno nel progetto castello, confermando anche la presenza, gradita o meno, a questo punto non sappiamo, al tavolo di discussione. Di più. Anche i Consiglieri comunali hanno avuto da ridire. Per voce di Tommaso Attanasi, consigliere indipendente sulla carta ma fedelissimo, durante votazioni e commissioni, delle volontà espressa dalla maggioranza, i semplici consiglieri manifestano rabbia per il mancato invito alla manifestazione antipasto. In barba, scrive l’ex Ferrarese, alle più elementari regole di buona politica.
In entrambe le prese di posizioni, nomi non se ne fanno. Noi, che non siamo politici ma umili cronisti, segnaliamo che i comunicati della discordia sono stati inviati dalla casella di posta elettronica del vicesindaco Cosimo Bungaro, evidentemente tra gli organizzatori dell’incontro. Il cui titolo “Castello Imperiali: Sinergie tra Pubblico e Privato” è quantomeno corretto e inerente al tema. Ciò che manca, a Francavilla, sembra essere la sinergia tra pubblico e pubblico. Soprattutto quando in ballo c’è la lotta per la successione a Della Corte. E qua ci fermiamo. Perché appunto, siamo semplici cronisti. Al resto, statene tranquilli, ci penserà la politica stessa.
di Michele Iurlaro